Saltarci addosso è un modo simpatico e travolgente con cui il amico a quattro zampe ci saluta. Ma, come per ogni cosa, anche questa abitudine, se non controllata, può sfuggirci di mano.

Cosa significa
Spesso siamo portati ad umanizzare atteggiamenti e gesti del nostro cane; questo anche perché ci viene più facile pensare di interpretarlo meglio proiettando su di lui intenzioni umane. In realtà è sempre bene non dimenticare che il cane compie gesti che, talvolta, hanno significati diversi. Certo, quando il cane ci salta addosso, scodinzolando contento e cercando di leccarci il viso, lo fa per salutarci e perché è felice. Però è bene sapere che tale gesto ha un significato sociale che, a livello di istinto, ha a che fare con il tentativo di sottomissione di altri esemplari canini. Insomma è un gesto che sottintende un segnale dominante. Quando questo gesto è compiuto da un cucciolo, certo, resistergli è difficile. Però è meglio tenere presente che questo atteggiamento, se non correttamente gestito, da adulto potrebbe creare qualche problema. Quando si ha un cane bisogna ricordare sempre che il capobranco siamo noi.

Cosa fare quando è cucciolo
Ci sono alcuni comportamenti da assumere quando il nostro cane ci salta addosso ed è cucciolo. Certo bisogna anche godersi questo gesto d’affetto ma cercando di dare delle regole. Intanto è importante non rispondere con eccessivo entusiasmo a questi effusioni; ad un certo punto può essere utile allontanarlo con decisione senza essere bruschi ed evitando di guardarlo negli occhi. Se poi il cucciolo corre per venirvi incontro e per saltarvi addosso la cosa migliore è andare verso di lui e abbassarsi, riducendo così lo spazio per lui utile a spiccare il salto. Una delle cose raccomandate da molti allevatori ed addestratori è quella di non rifiutare del tutto le effusioni ma di accoglierle abbassandosi a terra, mettendosi allo stesso livello del cucciolo e tenendogli una mano sul dorso. Questo gesto ricorderà al cucciolo quello della madre che, mentre gioca, gli tiene la zampa addosso per fargli capire chi comanda.

Cosa fare quando è adulto
È importante che il cane conosca il suono della parola “seduto”. Ma oltre a ciò, senza impedire assolutamente al cane di giocare, bisogna sempre fargli capire chi conduce il gioco. Se il cane ci salta addosso quando non ce lo aspettiamo è importante abbassarlo senza guardarlo negli occhi. Se invece magari ci corre incontro e capiamo che ci salterà addosso può essere utile spostarsi all’ultimo momento per fargli mancare l’appoggio.A quel punto dargli il comando “seduto” e premiarlo.Non si pensi che questo sia un atteggiamento troppo duro; la cosa importante è che il cane capisca che voi siete colui che conduce il gioco e che non potete accettare, neanche con un gesto gioioso come quello di saltare addosso al padrone, di essere sottomesso. Quando si siede è utile che la ricompensa sia su più livelli cioè un bocconcino insieme ad una carezza e a un complimento vocale (possibilmente sempre lo stesso).

Quando salta addosso agli altri
Questo, a volte, può essere imbarazzante; anche perché ci sono persone che hanno davvero paura. E i cani avvertono questo sentimento e, spesso, è proprio per questo motivo che sembrano insistere a saltare addosso proprio a queste persone. Se lo avete al guinzaglio quando sentite che sta per saltare addosso a qualcuno, tirate il guinzaglio e, con voce decisa, ordinategli di stare seduto; appena lo avrà fatto è importante rilassare il guinzaglio. È importante che non siate voi ad allontanarvi dalla persona con cui state parlando: il cane potrebbe prenderlo per un segno di debolezza vostra. Questo è davvero fondamentale. Ricordatevi che la comunicazione con il cane è, per forza di cose, non verbale. Sempre, quando incontrate qualcuno mentre siete al guinzaglio con il vostro cane, dovete lasciare che sia quella persona ad allontanarsi da voi quando vi saluta.

Fonte: blog.canidirazza.org