Sapete che negli USA esiste una radio pensata per i cani? E che i cani di razza dobermann sono stati creati per difendere un uomo durante il suo lavoro?
Quanto amiamo i nostri cani? Tanto così, direbbe un bimbo allargando le braccia a più non posso. Ed è vero: l’amore che proviamo verso i cani non si può misurare e lo stesso si può dire di quello che loro provano nei nostri confronti. Ma siamo sicuri di conoscere tutto del cane in modo da poterlo far star bene con noi?
Ecco, in proposito, venti curiosità sui cani che forse non tutti conoscono.
La razza più piccola di cani è il Chihuahua (ma, come si dice, loro non lo sanno e si comportano da cani grandi!), mentre la più grande è quella degli alani; la razza più pesante è quella dei San Bernardo e i più veloci sono i Greyhound.
L’età media dei cani va dagli otto ai sedici anni, a seconda delle dimensioni (più sono piccoli, più a lungo vivono).
Il cane più anziano di cui si ha notizia è vissuto 29 anni.
I cani sudano attraverso i cuscinetti dei piedi.
I cani hanno una visione notturna superiore a quella umana.
I cani possono udire suoni distanti 225 metri.
Un cagnolino appena nato non vede né sente nulla.
Nella sua prima settimana di vita, il cane dorme il 90% del tempo e mangia per il restante 10%.
La nascita più alta di cani mai registrata è stata quella di 23 cagnolini da un’unica femmina.
Si è iniziato ad addomesticare i cani nell’età paleolitica.
Cani e umani condividono il 75% del codice genetico.
Non c’è alcun’altra specie al mondo con una tale diversità di razze come il cane: se ne contano oltre 800.
I cani si rinfrescano grazie alle narici: più lungo è il muso, più è facile per loro rinfrescarsi.
L’orologio biologico del cane è perfetto: sanno esattamente quando mangiare, dormire, andare a spasso e via dicendo (e questo, a volte, è un “guaio” per gli umani che vivono con loro, che magari non sono così precisi…)
Laika è stato il primo cane a viaggiare nello spazio: era il 1957. In nome della scienza noi umani non ci facciamo alcun problema a sacrificare i cani e gli altri animali!
Karl Friedrich Louis Dobermann creò la razza che porta il suo nome per difendersi dagli attacchi delle persone durante il suo lavoro. Che lavoro faceva? L’esattore delle tasse (ma anche guardiano notturno ed esecutore di sequestri giudiziari).
A Pompei è stato ritrovato un mosaico con la scritta cave canem – attenti al cane. Spiega Wikipedia: “La scritta deriva da un famoso mosaico richiamante il cave canem che si trova negli scavi archeologici di Pompei, sul pavimento d’ingresso della Casa del Poeta Tragico (Regio VI, Insula 8, n° 5); in un altro mosaico, privo di iscrizione, dove il cane è rappresentato alla catena presso una porta semi aperta è visibile sempre a Pompei all’ingresso della Casa di Paquio Proculo (Regio I, Insula 7, n° 1). Infine un mosaico molto conosciuto, ritrovato parimenti nella Casa di Orfeo, è conservato nelMuseo archeologico nazionale di Napoli.
Ci sono cani che riescono a sentire gli attacchi di epilessia negli esseri umani prima che questi avvengano; altri sono capaci di annusare i tumori.
Negli Stati Uniti d’America esiste un’emittente radiofonica esclusiva per i cani: è nata per quei cani che devono passare molte ore da soli in casa.
Fonte: petsblog.it